Rimini, sei misure cautelari in inchiesta Valleverde, coinvolto anche il fondatore

Sei imprenditori agli arresti domiciliari – tra cui il fondatore della Valleverde Armando Arcangeli - e beni per 19 milioni di euro posti sotto sequestro. Questo l'esito dell'operazione della Guardia di Finanza, coordinata dal sostituto procuratore di Rimini Luca Bertuzzi ed eseguita nei confronti della Valleverde e della “newco” bresciana appositamente costituita per garantire la continuità aziendale, nella fase del concordato preventivo. Durante le indagini, condotte dal Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Rimini, in collaborazione con i comandi di Pesaro, Brescia e Mantova, sono state individuate operazioni volte a depauperare il patrimonio aziendale, in danno dei creditori e dell'erario. Le ipotesi di reato sono bancarotta fraudolenta ed evasione fiscale. Tra i sequestri preventivi eseguiti anche quattro immobiliari di San Marino e saldi attivi di conti correnti in banche sammarinesi. L'autorità giudiziaria del Titano ha collaborato accogliendo una rogatoria internazionale.

l.s.

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