Imbianchino per copertura, spacciatore nella vita reale. A casa sua neanche l'ombra di un pennello; in macchina dosi di cocaina. Un trentaquattrenne albanese, residente a Rimini con regolare permesso di soggiorno, è stato arrestato dalla sezione antidroga della squadra mobile.
L'uomo, distinto ed elegante, è stato fermato ieri notte tra casa sua e un locale sul lungomare in cui era un habitué.
Aveva piazzato nei pacchetti dei fazzolettini di carta le dosi da distribuire in serata, ben 24.
Sui sedili anche un manganello, un coltello a serramanico camuffato da accendino e uno storditore elettrico.
Portato in Questura l'uomo, difeso dall'avvocato Accreman, non ha parlato. In compenso ha ricevuto numerose telefonate e messaggi dai clienti preoccupati dalla sua assenza. Nell'appartamento del 34enne, a parte 2mila euro e 200 sterline in cassaforte, non è stato trovato materiale per il confezionamento della droga. L'ipotesi, confermata anche dal ritrovamento di vari mazzi di chiavi, è che venisse preparata in un altro luogo. Il valore della droga sequestrata è di circa 2.500 euro. Le indagini proseguono anche per verificare eventuali coinvolgimenti o colpevoli silenzi da parte del locale nel quale avveniva lo spaccio.
[Nel video l'intervista a Nicola Vitale, dirigente squadra mobile]
Valentina Antonioli
L'uomo, distinto ed elegante, è stato fermato ieri notte tra casa sua e un locale sul lungomare in cui era un habitué.
Aveva piazzato nei pacchetti dei fazzolettini di carta le dosi da distribuire in serata, ben 24.
Sui sedili anche un manganello, un coltello a serramanico camuffato da accendino e uno storditore elettrico.
Portato in Questura l'uomo, difeso dall'avvocato Accreman, non ha parlato. In compenso ha ricevuto numerose telefonate e messaggi dai clienti preoccupati dalla sua assenza. Nell'appartamento del 34enne, a parte 2mila euro e 200 sterline in cassaforte, non è stato trovato materiale per il confezionamento della droga. L'ipotesi, confermata anche dal ritrovamento di vari mazzi di chiavi, è che venisse preparata in un altro luogo. Il valore della droga sequestrata è di circa 2.500 euro. Le indagini proseguono anche per verificare eventuali coinvolgimenti o colpevoli silenzi da parte del locale nel quale avveniva lo spaccio.
[Nel video l'intervista a Nicola Vitale, dirigente squadra mobile]
Valentina Antonioli
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