Stati Uniti: in arrivo l'uragano "Matthew", evacuate 2 milioni di persone

“Siamo ai livelli di devastazione del terremoto del 2010”. Lasciano poche speranze, le parole del portavoce di Unicef Italia, a proposito dello scenario post-uragano ad Haiti. La situazione insomma sembra ben peggiore di quella – già tragica – di cui si era parlato in queste ore; e il bilancio provvisorio di 65 morti – nell'isola caraibica – sembra destinato ad aggravarsi. L'UNICEF parla di oltre mezzo milione di bambini colpiti, e già si registrano casi gravi di colera, dengue e zika. Registrati, durante il passaggio dell'uragano, venti superiori a 230 chilometri orari; le elezioni presidenziali previste domenica prossima sono state sospese a tempo indeterminato. Ora il “mostro” - che ha aumentato la sua forza, ed è tornato ad essere di categoria 4 - sta viaggiando verso nord-est ed investirà la Florida nelle prossime ore. Minacciate 8 milioni di persone. Le compagnie aeree hanno già cancellato oltre 1600 voli. Gli aeroporti più colpiti sono quelli di Miami, Fort Lauderdale e Orlando. “Prendete la situazione seriamente ed evacuate senza esitare”. Questo l'appello del Presidente americano Obama, che ha dovuto cancellare il tour elettorale previsto in Florida per Hillary Clinton. Secondo fonti di stampa, però, l'ex first lady avrebbe comprato, per 5 giorni, spazi pubblicitari sul canale delle previsioni meteo. Visibilità assicurata, perché gli spettatori in tutto il paese tendono a sintonizzarsi per monitorare la situazione. La scelta però – spiegano alcuni analisti - è molto pericolosa, per la Clinton, poiché rischia di dare l'impressione di sfruttare una calamità naturale, e la sofferenza dei cittadini, per fini elettorali, e la cosa potrebbe costarle caro.

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