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Strage Parigi: la reazione della Francia

16 nov 2015
Strage Parigi: la reazione della FranciaStrage Parigi: la reazione della Francia
Strage Parigi: la reazione della Francia - Oggi la Francia si è fermata per un minuto, per commemorare le vittime della carneficina di Parigi....
Dopo il dolore e il cordoglio, la Francia reagisce. Prima lo strike aereo a Raqqa – capitale del Daesh in Siria – poi un discorso deciso di Hollande. “La Francia è in guerra – ha detto al Parlamento riunito a Versailles -. Gli atti commessi sono atti di guerra. Hanno fatto 129 morti, costituiscono un'aggressione contro il nostro paese”. Il Presidente francese ha confermato che gli attentati a Parigi sono “stati pianificati in Siria, organizzati in Belgio e condotti con complici francesi”. “Intensificheremo gli attacchi contro l'ISIS – ha ammonito. Vedrò Obama e Putin per unire le forze”. Hollande ha poi annunciato che lo stato d'emergenza verrà esteso per 3 mesi. Intanto proseguono senza sosta le indagini. Nella notte sono stati fatti oltre 168 blitz in diverse città francesi, con 23 arresti e ritrovamento di depositi di armi. In Belgio maxi-operazione a Bruxelles nel quartiere Molenbeek - noto per aver ospitato vari jihadisti europee -, nel tentativo di stanare Salah Abdeslam che però è ancora in fuga. Ventisei anni, nazionalità francese. E' lui l'uomo che ha affittato la Volkswagen Polo utilizzata dai terroristi che hanno attaccato la sala concerti Bataclan. Intanto, in Turchia, al G20, si cercano sinergie per una spallata decisiva al terrorismo. Nella bozza del documento finale si parla di sanzioni a quei regimi che finanziano i jihadisti e di lotta ai foreign fighters. Il Cremlino fa sapere intanto che l'incontro di ieri tra Putin e Obama è stato costruttivo, ma non c'è stata una svolta, e che le posizioni di Russia e Turchia sulla crisi siriana “si sono in qualche modo avvicinate”. “Mi sembra - ha dichiarato Putin commentando l'incontro con Erdogan - che possiamo ancora raggiungere un terreno comune che ci permetterà di ottenere un successo congiunto”.

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