Gli aveva promesso il "cuore" di una delle sue due figlie. In cambio, dal 2009 all'anno scorso, gli avevano scucito circa 130 mila euro. E' successo in Valmarecchia dove un invalido 46enne è stato truffato da tre donne ora deferite in stato di libertà dai Carabinieri di Pennabilli. I fatti. L’uomo è stato convinto dalla madre delle ragazze di avere la concreta possibilità di conquistare il “cuore” di una delle due figlie. E per alimentare le sue aspirazioni sentimentali ha elargito nel tempo notevoli somme di denaro, mediante accrediti su postepay e ricariche telefoniche. E'andato avanti così fino a gennaio del 2014 quando l'uomo si è reso conto di essere stato vittima di un raggiro e, insieme alla sorella, è andato a sporgere denuncia ai Carabinieri di Novafeltria. Le indagini dei militari dell’Arma hanno permesso di identificare tre donne: una 50enne, residente nel casertano e le due figlie, rispettivamente di 28 e 26 anni. Tutte sono state segnalate in stato di libertà alla competente Autorità Giudiziaria per il reato di circonvenzione di persone incapaci in concorso.
l.f.
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