Logo San Marino RTV

Truffe carte di credito BKN301, denunciati dalla Guardia di Rocca cinque italiani

Indaga da tempo anche la Gendarmeria. Busignani (Unione Consumatori Sammarinesi): "Fare fronte comune con gli istituti bancari"

di Monica Fabbri
5 gen 2022
@pixabay
@pixabay

Le prime segnalazioni di truffe ai danni delle carte di credito BKN301 risalgono a maggio dello scorso anno, con un'escalation nel mese di dicembre. Oltre trenta le persone truffate che si sono rivolte alla gendarmeria. Dal Comando confermano che l'attività investigativa è in corso già da tempo. Del caso si sta occupando anche la Guardia di Rocca che ha già denunciato al tribunale sammarinese cinque soggetti italiani rintracciati grazie alla collaborazione con istituti di pagamento esteri e deferiti all'autorità giudiziaria per frode informatica e truffa. L'indagine è partita da sei segnalazioni per importi attorno ai duemila euro. In un caso i malfattori stavano per sottrarre alla vittima ben 5000 euro, operazione bloccata in tempo da Carisp. Intanto, la prossima settimana - su spinta di UCS – si terrà un incontro fra banche e associazioni dei consumatori sammarinesi.


Non è caduto nella rete chi ha avuto la prontezza di interpellarle in via preventiva. Ai cittadini che si sono rivolti all'Asdico – spiega il Presidente Augusto Gatti – è stato detto di non cliccare sul famigerato link mentre UCS, fin dalle prime segnalazioni, ha cercato di avvisare la popolazione attraverso i suoi canali di comunicazione. “Purtroppo in tanti ci sono cascati – afferma Francesca Busignani – e si sono rivolti a noi dopo l'addebito improprio sulle carte di credito. Per questo – aggiunge - è opportuno fare fronte comune con gli istituti bancari, per verifiche ed interventi di modifica affinché quanto accaduto non si ripeta”. Svariate segnalazioni sono arrivate anche allo Sportello Consumatori, racconta Emanuel Santolini, che attende risposte da BKN, interpellata a titolo personale – spiega - dopo aver notato attività sospette sulla propria carta. Ai cittadini consiglia di attivare le notifiche dei movimenti bancari e di ignorare quelli che contengono link. Le truffe via web sono un fenomeno in crescita. Dai dati del Viminale emerge infatti un aumento nel 2021 dei reati informatici, tanto che il 65,9% dei casi di frode è stato messo a segno on line.




Riproduzione riservata ©