Uccisioni afroamericani: protesta a Dallas, cinque poliziotti morti

Uccisioni afroamericani: protesta a Dallas, cinque poliziotti morti.
Negli Usa scoppia la protesta per i recenti casi di uccisioni di afroamericani da parte di poliziotti (due morti in 48 ore). A Dallas una manifestazione è finita con cinque poliziotti uccisi e altri sei feriti. I responsabili sarebbero quattro cecchini che hanno iniziato a sparare sulla polizia. E' successo intorno alle 21 (circa le 3 del mattino a San Marino) di giovedì 7 luglio.

In totale sono stati 11 gli agenti colpiti dai cecchini, ha riferito il sindaco di Dallas, Mike Rawlings. Erano 100 i poliziotti presenti. Dopo gli scontri, sono state fermate alcune persone tra le quali una donna. Per ore c'è stato uno scontro a fuoco in un garage della città, tra un sospetto e gli agenti.

Sulla vicenda è intervenuto Barack Obama, da Varsavia, dove si trova per l'ultimo vertice Nato. "Tutte le persone imparziali dovrebbero essere preoccupate dal problema della frequenza con cui la polizia uccide gli afroamericani", ha dichiarato Obama. Le recenti morti, ha detto il presidente Usa, ''non sono una questione solo nera o ispanica, ma una questione americana".

I più letti della settimana:

Questo sito fa uso di cookie, anche di terze parti, necessari al funzionamento e utili alle finalità illustrate nella privacy e cookie policy.
Per maggiori dettagli o negare il consenso a tutti o alcuni cookie consulta la nostra privacy & cookie policy