Uno sguardo all'Ucraina dove si sta consumando il dramma dei civili in fuga dalla guerra. Quasi un milione gli sfollati. Intanto Francia e Germania non si fanno illusioni. "Dopo i colloqui di ieri posso dire che è incerto che questi abbiano avuto successo, ma ha certamente avuto valore il tentativo". Pessimista la cancelliera Angela Merkel, parlando alla conferenza sulla sicurezza in corso a Monaco di Baviera, dopo il vertice di ieri al Cremlino con il presidente russo Vladimir Putin e quello francese François Hollande. "il mio sforzo e quello del presidente hollande sono sinceri e seri, meritano di avere una possibilità". Poi ribadisce: la crisi ucraina "non può essere risolta con la forza, con una soluzione militare" ma la "Russia deve fare la sua parte". Serve sviluppare dunque gli accordi di Minsk e per questo la cancelliera si dice lieta di vedere il presidente petro poroshenko presente alla conferenza anche se avverte "si deve essere molto cauti sulle garanzie" che mosca può fornire sull'ucraina. Oggi partecipano al forum anche il vice presidente Usa Joe Biden, il ministro degli Esteri russo, Serghiei Lavrov. Per l'Italia sono presenti i ministri degli Esteri Gentiloni e della Difesa Pinotti, impegnati in una serie di bilaterali, al convegno che vede partecipare trenta Paesi.
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