Apre la mostra collettiva "La vita di San Francesco e i santi francescani" nella sala espositiva della Segreteria al Turismo

È il Santo che ha segnato un’epoca. Nato ad Assisi nel 1182, visse una giovinezza ricca di piaceri. Poi, la chiamata e la conversione. Abbandonò ogni agio, si fece povero, iniziò a predicare, fondò l’Ordine francescano. Continua a parlare a ogni generazione ed è il protagonista della mostra "La vita di San Francesco e i santi francescani: Dal presepe di Greccio alle stimmate di La Verna: con Francesco verso il Giubileo" nella sala espositiva della Segreteria al Turismo. È pronto a compiere 800 anni il presepe nato dalla mente di Francesco d’Assisi che lo allestì per la prima volta a Greccio nel 1223. E' stata inaugurata la mostra collettiva di Autori dell'Unione Cattolica Artisti Italiani con di 50 ritratti dei santi francescani, un percorso di devozione e di cultura artistica.  Una collaborazione , quella dei cammini di Francesco che mette insieme la Repubblica, la Toscana, le Marche e l'Umbria.

"Sono percorsi di grande riferimento storico culturale che promuovono anche il turismo religioso - ha sottolineato Filippo Francini, Direttore del Dipartimento Turismo.  Tra le opere anche il santo polacco San Massimiliano Maria Kolbe che dimorò dai superiori dell’Ordine dei frati nel convento di San Marino. Kolbe fu poi catturato dai nazisti e fu deportato nel campo di concentramento di Auschwitz dove scelse di morire nel bunker della fame e della sete, al posto di un padre di famiglia condannato alla pena capitale.

Nel video l'intervista alla project manager Raffaella Rossi - Saint Francis' Ways



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