Arriva a Borgo il film GRAN PREMIO DELLA GIURIA di Venezia

Cinema e letteratura, neri. Immaginario e ordinario, nella vita. Un film tratto da un libro, insieme, diventano metaletteratura cinematografica. Stilemi: montaggio e musica, scenografia e costumi, lo stile del movie di Tom Ford risente del suo patinato mondo professionale tra Gucci e Ives Saint Laurent, il 'paesaggio' della monda e dell'arte contemporanea tra New York e Los Angeles. Per contrasto il Texas descritto nel romanzo (Tony &Susan) che compare nel film ANIMALI NOTTURNI parla di una ricca gallerista in crisi con la vita ( “Un animale notturno...”) che si ritrova in un altro vissuto del profondo sud texano con il primo marito a sua volta protagonista della storia maledetta e autore del libro - bozza vera sceneggiatura della pellicola (metacine-letteratura, appunto).
I personaggi principali sono belli ed efficaci: l'investigatore perverso malato di cancro, i cattivi stupratori e violenti della provincia desolata americana, le donne (mogli e figlie) e gli uomini (mariti e amanti) sembrano usciti appositamente dal libro ( del critico - scrittore dell'Università di Cincinnati, Austin Wright, morto nel 2003) per stare in un film dopo essere passati dalla vita vissuta... di Tom Ford.
fz

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