Arriva nelle sale del Titano "La Passione" di Carlo Mazzacurati

Nonostante il titolo è una pellicola “laica” nata da una storia vera vissuta dal regista Mazzacurati: cineasta in crisi creativa senza più idee si ritrova in provincia costretto a dirigere la sacra rappresentazione del Venerdì Santo. Mette insieme una compagnia di attori di paese, in Toscana: il sindaco donna (la Sandrelli) il geometra (Messeri) l’ex galeotto redivivo (Battiston) e un meteorologo pazzo, attore “trombonesco” chiamato ad interpretare (goffamente e molto laicamente) Gesù. Dramma tragicomico poco sacro e molto umano esprime i dubbi e le amarezze del regista sul cinema italiano odierno facendo della provincia del Belpaese, nonostante tutto, l’unico e ultimo paradiso rimasto, anche per un artista.
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Francesco Zingrillo

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