Nuova edizione, ennesimo successo per “Artisti in Casa”, il festival di micro-spettacoli che da 8 anni va in scena nel borgo medievale Montegiardino. Complice un meteo particolarmente adatto per il passeggio per le strette vie del centro storico – lo scorso anno era andato molto meno bene dal punto di vista climatico – un migliaio di persone, fa sapere l'organizzazione, hao “varcato i cancelli” per gustarsi una serata all'insegna dell'arte a 360°. Poesia, musica, teatro: ce n'era per tutti i gusti, anche per gli amanti della comicità. Grande successo di pubblico infatti per il “Lercio live show”, lo spettacolo ideato dalla redazione di “lercio.it”, il sito satirico più famoso e amato d'Italia.
“Il successo è andato al di là delle aspettative. Sono arrivati in tantissimi, in particolare da Pesaro e Cesena – spiega Marta Fabbri, presidente dell’associazione organizzatrice dell’evento – un risultato raggiunto grazie a un grande lavoro di squadra, fatto insieme al direttore artistico Antonio Ramberti". "La nostra associazione è fatta da persone che amano il loro Castello e l’arte - conclude - e che lavorano gratuitamente solo per il piacere di realizzare qualcosa di bello per Montegiardino e per tutta San Marino”
Il Festival di Montegiardino dimostra che non sono sempre i numeri (economici) a far la differenza. In questo caso tutto nasce da un'idea geniale del Maestro Antonio Ramberti che, impossibilitato ad esibirsi col suo Duo Bucolico a causa del maltempo che stava flagellando il più piccolo Castello di San Marino, viene invitato a suonare in un locale all'interno del centro storico. Scopre così cosa si nasconde dietro la piazza e la facciata della Chiesa, e scatta l'intuizione di creare un evento in quelle piccole abitazioni. Il resto è storia. Storia di un evento che annulla le distanze fra spettatori e performer e rende tutti un po' più artisti.
fm
“Il successo è andato al di là delle aspettative. Sono arrivati in tantissimi, in particolare da Pesaro e Cesena – spiega Marta Fabbri, presidente dell’associazione organizzatrice dell’evento – un risultato raggiunto grazie a un grande lavoro di squadra, fatto insieme al direttore artistico Antonio Ramberti". "La nostra associazione è fatta da persone che amano il loro Castello e l’arte - conclude - e che lavorano gratuitamente solo per il piacere di realizzare qualcosa di bello per Montegiardino e per tutta San Marino”
Il Festival di Montegiardino dimostra che non sono sempre i numeri (economici) a far la differenza. In questo caso tutto nasce da un'idea geniale del Maestro Antonio Ramberti che, impossibilitato ad esibirsi col suo Duo Bucolico a causa del maltempo che stava flagellando il più piccolo Castello di San Marino, viene invitato a suonare in un locale all'interno del centro storico. Scopre così cosa si nasconde dietro la piazza e la facciata della Chiesa, e scatta l'intuizione di creare un evento in quelle piccole abitazioni. Il resto è storia. Storia di un evento che annulla le distanze fra spettatori e performer e rende tutti un po' più artisti.
fm
Riproduzione riservata ©
