BRANCIAROLI per LAVIA ma sempre in nomen di PIRANDELLO

Spettacolo rodato e solido per decine di repliche in tutti i teatri più prestigiosi, arriva anche in Repubblica, il testo pirandelliano sulla pazzia vera, simulata e cosciente, di ENRICO VI tra finzione (rappresentazione) e verità (realtà!?) in “una messinscena linda” - secondo Franco Branciaroli attore e regista dell'adattamento teatrale piuttosto fedele all'originale degli anni Venti.
Dramma d'ispirazione barocca: teatro nel teatro (recita nella recita) nello stile di Pirandello ricorda il figurativo quadro nel quadro di VELAZQUEZ o il prosaico libro nel libro di CERVANTES - DON QICHOTTE (Quixote), che il commediografo siciliano premio Nobel per la Letteratura nel 1934, ben conosceva.
fz

INTERVISTA FRANCO BRANCIAROLI ATTORE-REGISTA

BRANCIAROLI per LAVIA ma sempre in nomen di PIRANDELLO

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