Cinema italiano: 2015 negativo, per il 2016 ci ha pensato Checco Zalone

Alla Casa del Cinema di Roma presentato l'ottavo rapporto sul mercato e l'industria del cinema in Italia: il 2015 è stato un anno negativo, sia in termini di incassi che di presenze.

Il cinema italiano nel 2015 ha preso il 20,74% degli incassi, è la quota più bassa dell'ultimo decennio. I ricavi al botteghino hanno superato i 637 milioni di euro, 10% in più, ma è stato proprio il cinema di casa nostra ad accusare un vuoto d'aria.
Il primo semestre 2016 vede invece la quota già superiore al 30%, tutto merito di Checco Zalone e del suo “Quo vado?”, che ha trainato anche altri successi. Senza film di traino insomma, tutto il settore si deprime.
2015 però non del tutto negativo, realizzati 185 nuovi film, aumentati del 5% (338,8 milioni di euro) gli investimenti in nuove opere ed è confortante sapere che il 49,7% degli italiani è andato al cinema almeno una volta: da due anni prevale in platea la parte femminile. Con la commedia dunque il pubblico torna in sala, ma non è detto che sia l'unico genere ad attrarre.

Francesca Biliotti

Nel video l'intervista a Redento Mori curatore scientifico rapporto cinema 2015

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