Al Consolato di San Marino a Rimini un viaggio tra i ricordi degli emigranti

Storie di sacrifici, di sofferenze e, per molti, di realizzazione con il ricordo della terra d'origine nel cuore: sono i vissuti dei sammarinesi che nel secolo scorso sono emigrati in cerca di opportunità. Oggi quelle esperienze rivivono grazie a un libro uscito nel 2017 e presentato ieri al Consolato di San Marino a Rimini, in corso d'Augusto.

All'incontro letterario – iniziativa organizzata in vista del Natale – hanno partecipato le istituzioni del Titano e lo storico Stefano Pivato. “Oltre Confine. Immagini fotografiche dell'emigrazione sammarinese”, il titolo del primo dei due volumi introdotti ieri alla presenza degli autori, la direttrice del Centro di ricerca sull'emigrazione, Patrizia Di Luca, e il ricercatore Luca Gorgolini. Circa 200 istantanee che documentano momenti di vita: il viaggio, il lavoro, il benessere raggiunto, la famiglia, la comunità. Un'opera che ha lo scopo di raccontare, con le foto, un pezzo di storia di San Marino.

C'è chi invece, al contrario, trovò la salvezza in Repubblica. Il secondo libro si chiama “Le migrazioni forzate nella storia d'Italia del XX secolo”, contenente una ricerca sullo sfollamento durante la Seconda guerra mondiale. Testi che, oltre a narrare, possono far riflettere, proprio nella Giornata internazionale per i diritti dei migranti.

Mauro Torresi

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