Convegno su Arte e Finanza in collaborazione con l’Università di Stato

Pubblico e privato insieme sul mercato dell’arte con fondi e fondazioni in nome della cultura in senso amplio che non distingue tra arte e finanza: il valore di un bene lo fa il prezzo per uso e utilità; i beni artistici hanno oggi un valore d’uso crescente per l’aumento del benessere e delle sensibilità.
Nuovi investimenti per accrescere la reputazione della finanza e rimettere al posto giusto l’arte e i valori indicando un cammino anche nella formazione di personale specializzato dall’università in un master: gli art-advisor che sappiano andare oltre la mera mercatura.
San Marino è geograficamente strategico per l’arte e il turismo essendo il cuore della Romagna – Toscana e del Montefeltro e possiede una rete diplomatica e consolare attiva per l’arte con progetti precisi legati al museo e agli eventi.
L’economia cammina sulle gambe degli uomini e le virtù non muoiono con loro e i fondi per l’arte sono rendimenti stabili non volatili anche se costosi nel tempo pagano restituendo cultura a tutti. Nel video le interviste ad Angelo Caloia (Docente Economia a Milano), Giorgio Petroni (Rettore Università San Marino), Fabio Berardi (Segretario al Turismo) e Romeo Morri (Segretario alla Cultura)

Francesco Zingrillo

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