Convegno sui musei diocesani

Nel giorno di Sant’Agostino, che del bello s’intendeva, giornata monastica si parla di Bellezza a San Marino. Introduzione del presidente della Fondazione, vescovo diocesano Luigi Negri, sul valore della giornata di studi: il problema del comunicare il significato vero dell’arte sacra nel governo dei beni religiosi con relative norme di Chiesa e Stato Italiano nelle gestione delle opere.
Missione educativa del museo diocesano e di chi lo gestisce: laici e religiosi. Abituare a guardare l’origine dell’opera perché lo spazio preposto ne conserva la valenza liturgica. La bellezza (pulcrum) è il trade- union, la liason tra il verum (stravolto e assolutizzato nel fanatismo oggi) e il bonus ( confuso col buonismo che abbatte valori e identità facendosi ideologia debole): la via di bellezza è l’humus la terra in cui si esprime l’arte (il territorio-la Diocesi). Tavola rotonda finale con i direttori e responsabili culturali e d’arte sacra di Milano, Rimini e Venezia. La conclusione: Mantenere vivo il significato dell’arte sacra con una sua valenza liturgica e di testimonianza. Evangelizzare e fare catechesi con oggetti e opere rappresentative della religiosità locale e del sacro particolare di un popolo su un determinato territorio. Nel video l'intervista a Michael Zielinski (Responsabile Arte Sacra Vaticano)

Francesco Zingrillo

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