CORTO SAN MARINO: la primissima sul Monte de' LA GIOSTRA

Il giorno di San Marino dopo il mediometraggio MASSIMILIANO tutto realizzato in Repubblica già visto con successo a Cannes si è chiuso con la visone serale del corto sociale fuori concorso LA GIOSTRA della sammarinese LETIZIA VALERIA SCALERA proveniente dalla scuola di cinema di Roma e formatasi al DAMS della capitale.
Il primo corto rimane per sempre nella vita artistica di un regista serve in sintesi con pochi mezzi produttivi e budget ridotto a misurarsi con la sceneggiatura, la ripresa, il montaggio: videomaker oggi significa auto-prodursi e realizzare l'idea con tecnica e creatività (maestria) rendendole in poesia (poetica filmica); nel caso di SCALERA un dramma umano e sociale sui diritti della persona in una storia di mafia è un romanzo costretto in un racconto breve. Questa è la storia riuscita de' LA GIOSTRA: un pentito che uccide un bambino e cerca di riscattarsi usando il denaro senza capire che strappare amore a una famiglia comporta il pentimento e la conversione del cuore non certo il suicidio.
Una macchinina insanguinata e una pistola che sembra un giocattolo (ma non lo è) segnano con efficacia la pellicola e chi la vede.

fz

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