4500 visitatori dal 15 novembre in due mesi di allestimento, 700 persone circa soltanto ieri, alla chiusura della mostra, per un ultimo sguardo alle opere di ERON. Blending chiude i battenti con successo. Una ventina di tele con cui l'artista è riuscito a coinvolgere i visitatori avvolgendoli nelle sue atmosfere nebbiose e visionarie. Il writer riminese definisce “interessante” l'esperienza sammarinese appena conclusa, “al pari di quelle fatte al Chelsea Art Museum di New York, a Berlino, in Nigeria e a Colonia. L’aspetto che più mi interessa del lavoro che sto portando avanti – riflette - è proprio l’interpretazione soggettiva dell’osservatore di fronte ad una mia opera. L’ampiezza e la neutralità dello spazio espositivo di Palazzo Sums – aggiunge - mi hanno dato la possibilità di concepire un allestimento pulito e minimale; caratteristica ideale per poter valorizzare ogni opera esposta. Inoltre, lavorare alla realizzazione della mostra “ERON / blending” - conclude - è stata un'esperienza molto stimolante e piacevole grazie anche all’efficenza degli organizzatori, dal primo all’ultimo, compreso il personale che ha gestito la mostra in maniera perfetta”. Grande la soddisfazione dell'associazione culturale Il Garage, organizzatrice dell'evento. Bilancio più che positivo, dunque. La mostra, costata 35mila euro, ha garantito un buon ritorno economico, dando lavoro, tra l'altro, a quattro giovani sammarinesi. Ora si guarda avanti con fiducia.
Nel video l'intervista a Tony Margiotta, Presidente Associazione culturale Il Garage
Silvia Pelliccioni
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