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Eurovision: l'Ucraina trionfa a Torino e vince l'edizione 2022

Il voto popolare è stato determinante, cambiando la classifica delle giurie e portando alla vittoria la Kalush Orchestra

di Mauro Torresi
14 mag 2022
Eurovision: l'Ucraina trionfa a Torino e vince l'edizione 2022

L'Ucraina trionfa all'Eurovision Song Contest 2022 di Torino. La Kalush Orchestra stravince grazie al voto popolare, in uno show ricco di musica, ospiti, anteprime e spettacolo.

LA CRONACA DELLA FINALE. La finale al PalaOlimpico di Torino si è aperta con il medley cantato da Laura Pausini, presentatrice insieme ad Alessandro Cattelan e Mika. 25 i Paesi in gara: i 20 che hanno passato le semifinali e le 'Big 5' tra cui l'Italia con Mahmood e Blanco. Ad avviare la gara è stata la Repubblica Ceca, con Lights Off di We Are Domi. Una botta di energia per partire con una finale adatta a ogni gusto musicale, dalle ballate alla dance.

Tra le canzoni che hanno acceso il pubblico - e i giornalisti in sala stampa - quella della Francia, con Fulenn di Alvan & Ahez. Irresistibile il balletto dei lupi gialli "venuti dallo spazio": i Subwoolfer e Give That Wolf A Banana. L'esibizione più attesa, per gli italiani, era quella di Mahmood e Blanco. Sul palco l'abito scuro di Mahmood e l'outfit scintillante di Blanco. I due artisti, dopo la vittoria a Sanremo, hanno riproposto Brividi guadagnando la standing ovation.




All'Eurovision i pezzi energici lasciano spazio a quelli più riflessivi per tornare, poi, al ritmo serrato. Una delle esibizioni più attese era quella degli ucraini Kalush Orchestra: Stefania ha emozionato, per la musica e per l'empatia verso un Paese segnato dalla guerra. "Aiutate l'Ucraina e Mariupol, aiutate Azovstal" hanno affermato i Kalush al termine della performance. 

Impossibile rimanere fermi con la Moldavia: Trenulețul dei Zdob şi Zdub & Advahov Brothers ha fatto scatenare tutti. Entusiasmo anche per la Svezia: la ballata di Cornelia Jakobs Hold Me Close era una delle favorite per la vittoria nelle ore precedenti alla gara, così come Spaceman di Sam Ryder (Regno Unito). E il battito di mani a tempo è partito spontaneo ascoltando In Corpore Sano di Konstrakta, in rappresentanza della Serbia.

GLI OSPITI E LE ALTRE PERFORMANCE. Quella dell'Eurovision 2022 è stata una finale ricca di ospiti: riflettori puntati sui Maneskin che al PalaOlimpico hanno presentato il nuovo singolo Supermodel, dopo il trionfo dello scorso anno a Rotterdam che li ha portati alla notorietà globale. Gigliola Cinquetti è tornata a cantare Non ho l'età, dopo la storica vittoria all'Eurofestival nel 1964: è stata la prima italiana a raggiungere la vetta della classifica. Mika ha invece proposto un medley, proprio come la collega Laura Pausini. Per lui una performance culminata in un canto collettivo con, sullo sfondo, un cuore gigante.

LA VITTORIA. Chiuse le performance, è stato il momento della tensione crescente per le votazioni delle giurie dei diversi Paesi che hanno portato, in ordine, Regno Unito, Svezia, Spagna, Ucraina e Portogallo nella top 5. Ma è l'aggiunta del voto popolare che determina la classifica finale. E la cambia di molto, come poi avvenuto. A vincere è stata infatti l'Ucraina con la Kalush Orchestra: ben 439 i punti dagli spettatori. Questa la top 5 finale: Ucraina, Regno Unito, Spagna, Svezia, Serbia.

Ai nostri microfoni la Kalush Orchestra ci aveva spiegato l'importanza di una vittoria per l'Ucraina


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