Due terzi degli adulti analfabeti - 796 milioni nel mondo - sono donne: se 1 adulto su 6 non conosce la scrittura, 2 analfabeti su 3 sono donne, che non sanno leggere, scrivere e far di conto. La conseguenza si chiama emarginazione e preclusione se non divario; e discriminazione tra i sessi: in certe culture l’esclusione delle femmine dalla acculturazione scolastica e religiosa e una forma di controllo della libertà personale, strumento politico di repressione quotidiana. L’educazione e la conoscenza sono diritti fondamentali, l’istruzione è una condizione necessaria per lo sviluppo. Disuguaglianze difficili quelle relative alle donne e se si parla di campagne di scolarizzazione non possiamo non pensare alle bambine escluse dai processi educativi elementari, precluse rispetto alle nuove tecnologie, sottoposte ad analfabetismo informatico o di ritorno anche in occidente. La scuola rende liberi i bambini che a loro volta emancipano le loro madri: le donne, indubbiamente, cambiano la società nel profondo.
Francesco Zingrillo
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