Ieri sera, al Nuovo di Dogana, “L’uomo, la bestia e la virtù”

Ieri sera, al Nuovo di Dogana, “L’uomo, la bestia e la virtù”.
Suggestiva la scenografia, per questa rilettura di un classico del teatro. “L’uomo, la bestia e la virtù”: Enzo Vetrano e Stefano Randisi – artisti pluripremiati – si sono cimentati in una delle più celebri commedie di Pirandello utilizzando registri recitativi a loro congeniali, con una forte vena grottesca. In scena, oltre ai personaggi principali, vicini invadenti, studenti bistrattati, domestiche scorbutiche. Una commedia quella di Pirandello, che mette alla berlina l’ipocrita buon ordine borghese in una storia dove si intrecciano perbenismo ostentato, inganni, tresche amorose, passioni. Si passa dalla pura comicità alla poesia, dal dramma alla farsa.

Gianmarco Morosini

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