
Giorgio Lolli è morto nel 2023 a 81 anni nella sua Bologna dopo aver cambiato il mondo: 500 emittenti radiofoniche fondate in vari paesi africani grazie alla sua “diffusione rurale” della “radio solare”: una rivoluzione rossa, popolare e contadina: proletaria (importante quanto lavorare e mangiare) - secondo il fondatore. Un'avventura politica e umana durata 40 anni raccontata direttamente da Lolli (sindacalista- operaio bolognese) e dai suoi compagni del Continente africano più povero: video amatoriali, repertori d'epoca e materiali sonori, commentati e rimontati in un docu-film. Le RURAL RADIO sono una sua creatura che ha fatto scuola radiotecnica (la SOLAIRE, azienda-emittente, appunto).