
Il (BARBIERE) COMPLOTTISTA (titolo del corto d'origine, produzione Elsinore, distribuzione indipendente Piper) perché non è così strano che il problema riguardi parrucchiere e barberia cioè quasi tutti noi. Il cliente del rione di una piccola comunità del 'quartierino' genera spesso il complotto allucinatorio... sotto casa (come il lampione). Un giorno, però, a forza di illazioni si presenta la DIGOS per intercessione della politica una frottola da barbiere diventa utile. Ce n'è uno, più raramente una, in ogni casa di quelli che hanno bisogno di comunità per solitudine e ricerca d'identità: ma in genere ci (e si) fanno male... Potremmo dire: umorismo sovversivo, parodia del ridicolo da prendere sul serio, a volte, visti i tempi poco intelligenti e assai artificiosi.