Lectures of memory con la lezione magistrale di Umberto Eco ospite Dario Fo

Applicazioni della memoria ‘giocando’ con la conoscenza. E’ questo l’omaggio fuori programma di Dario Fo al Dipartimento con un canovaccio improvvisato su appositi sketch per l’amico Umberto Eco. Il Fondo Young, che di giochi se ne intende, ‘si come li custodisce in raccolte scelte, testi, manuali e oggetti della mneomotecnica collabora allo svolgimento in aula magna dei teoremi della mente “rammentante grazie La Biblioteca universitaria. Ne parlano studiosi illustri argomentando per il pubblico invitato a partecipare. Walter Tega dell’ateneo felsineo traccia una tavola degli elementi mnemonici della storia filosofica e sociale da vero giocolieri della memory. Umebrto Eco doveva chiosare de’ la memoria dell’oca poi scordandone il perché dopo giorni (considerando il gioco dell’oca un nonsense) ha pensato d’intrattenere gli astanti spesso esterrefatti… sul rebus e l’enigma, le figure e i luoghi: omologie e analogie. L’incipit di Eco è il “nodo al fazzoletto”: un gioco di memoria che il modesto cronista smemorato, aimè, non sa più cosa evoca?! Tutto o forse niente/ sarà quel che sarà/ da domani si vedrà…//
Nel video l'intervista a Umberto Eco

Francesco Zingrillo

Lectures of memory con la lezione magistrale di Umberto Eco ospite Dario Fo

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