La Notte Rosa guarda al suo futuro: dovrà divenire un prodotto turistico in sé, che, coinvolgendo anche l’entroterra, possa attrarre un pubblico sempre più vasto. Una indagine per capire come sarà l’evento che oggi richiama 12 comuni per 110 chilometri di costa, un giro d’affari di 100 milioni di euro e per 1 milione e mezzo di turisti. La prima novità già quest’anno, quando la Notte Rosa non sarà più solo una, ma durerà un intero week-end - dal 2 al 4 luglio. “Dal distretto del piacere alla Notte Rosa: l’evento dolce per una nuova comunità artificiale” - questo il nome della ricerca che si è avvalsa anche di un questionario distribuito a 540 ospiti dell’edizione 2009 e che ha consentito di tracciare l’identikit dell’ospite tipo della notte. 32 anni, maschio, viene da Emilia-Romagna, Marche e Veneto, libero professionista. Il primo veicolo di pubblicità per la Rosa sono soprattutto i media, ma anche il passaparola di amici. Soddisfazione per l’ospitalità della Romagna e per la qualità degli spettacoli in programma.
Riproduzione riservata ©
