Un nome, quello di Ornette Coleman, che non ha bisogno di grandi presentazioni. Sassofonista e compositore statunitense, direttore d’orchestra, uno dei fondatori del movimento free jazz negli anni sessanta. La sua concezione jazzistica è molto radicale, non emotiva. Le emozioni, ieri sera, le ha vissute il pubblico che ha affollato il cuore di San Marino per assistere alle improvvisazioni di un artista di fama internazionale, che per l’appuntamento sammarinese è arrivato accompagnato da Al McDowell e Tony Falanga. Evento nell’evento: il famoso jazz man quest’anno compie 80 anni. La rassegna è invece alla sua prima edizione ed ha proposto tre serate con tre nomi di fama internazionale del jazz senza confini: gran finale con l’esibizione degli Yellowjackets.
Sara Bucci
I più letti della settimana:
{{title}}
Questo sito fa uso di cookie, anche di terze parti, necessari al funzionamento e utili alle finalità illustrate nella privacy e cookie policy. Per maggiori dettagli o negare il consenso a tutti o alcuni cookie consulta la nostra privacy & cookie policy