Sabato 2 febbraio, al Teatro Titano di Città, il Piccolo Teatro Arnaldo Martelli proporrà la commedia brillante “Tol in te sach, Giulio” agli studenti del Biennio della Scuola Secondaria
Superiore sammarinese, in un matinée a loro dedicato.
La Commedia è la ricostruzione storica, proposta in chiave brillante, dell’invasione del Cardinale Giulio Alberoni, legato pontificio di Romagna, nel territorio della Repubblica di San
Marino nel territorio della Repubblica, che avvenne tra l’ottobre del 1739 e il 5 febbraio del 1740. Lo spettacolo, a dispetto del titolo, contiene una sola “spruzzata” di dialetto, ed è invece proposto
nel linguaggio aulico e forbito dell’epoca, così magistralmente presente, tra l’altro, in tutta la produzione Goldoniana. L’allestimento sarà tra i più sontuosi ed impegnativi della storia della Filodrammatica.
L’iniziativa nasce dalla sensibilità della Presidenza delle Scuole Secondarie Superiori che di concerto con il Direttivo della nostra Filodrammatica hanno programmato e organizzato questa
bella iniziativa, con doppio intento educativo. Si punta infatti a fornire ai ragazzi una modalità didattica assolutamente originale, piacevole e accattivante per approfondire lo studio di un
momento fondamentale della storia sammarinese e nel contempo avvicinare i ragazzi alla nobile arte del Teatro.
Lo spettacolo di specie non potrebbe essere più idoneo e opportuno allo scopo: l’argomento proposto, il rigore e l’accuratezza della ricostruzione storica, trattata con profondità
ma nello stile comunque goliardico, piacevole e brillante tipico della storica Filodrammatica sammarinese, produrranno sicuramente i risultati auspicati e, probabilmente, questa iniziativa
potrà costituire un ottimo viatico per altre di simile genere che in futuro potrebbero essere organizzate.
Questo allestimento sarà successivamente presentato la serata del 5 febbraio, in occasione dei festeggiamenti istituzionali dedicati a Sant’Agata – giornata celebrativa
della liberazione dall’occupazione Alberoniana - alla presenza della Reggenza e delle più alte cariche dello Stato.
L’iniziativa si inserisce nell’ambito delle celebrazioni per il cinquantesimo anniversario del Piccolo Teatro Arnaldo Martelli
Superiore sammarinese, in un matinée a loro dedicato.
La Commedia è la ricostruzione storica, proposta in chiave brillante, dell’invasione del Cardinale Giulio Alberoni, legato pontificio di Romagna, nel territorio della Repubblica di San
Marino nel territorio della Repubblica, che avvenne tra l’ottobre del 1739 e il 5 febbraio del 1740. Lo spettacolo, a dispetto del titolo, contiene una sola “spruzzata” di dialetto, ed è invece proposto
nel linguaggio aulico e forbito dell’epoca, così magistralmente presente, tra l’altro, in tutta la produzione Goldoniana. L’allestimento sarà tra i più sontuosi ed impegnativi della storia della Filodrammatica.
L’iniziativa nasce dalla sensibilità della Presidenza delle Scuole Secondarie Superiori che di concerto con il Direttivo della nostra Filodrammatica hanno programmato e organizzato questa
bella iniziativa, con doppio intento educativo. Si punta infatti a fornire ai ragazzi una modalità didattica assolutamente originale, piacevole e accattivante per approfondire lo studio di un
momento fondamentale della storia sammarinese e nel contempo avvicinare i ragazzi alla nobile arte del Teatro.
Lo spettacolo di specie non potrebbe essere più idoneo e opportuno allo scopo: l’argomento proposto, il rigore e l’accuratezza della ricostruzione storica, trattata con profondità
ma nello stile comunque goliardico, piacevole e brillante tipico della storica Filodrammatica sammarinese, produrranno sicuramente i risultati auspicati e, probabilmente, questa iniziativa
potrà costituire un ottimo viatico per altre di simile genere che in futuro potrebbero essere organizzate.
Questo allestimento sarà successivamente presentato la serata del 5 febbraio, in occasione dei festeggiamenti istituzionali dedicati a Sant’Agata – giornata celebrativa
della liberazione dall’occupazione Alberoniana - alla presenza della Reggenza e delle più alte cariche dello Stato.
L’iniziativa si inserisce nell’ambito delle celebrazioni per il cinquantesimo anniversario del Piccolo Teatro Arnaldo Martelli
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