Sono 140. In raggruppamenti quali associazioni, cooperative, circoli e movimenti. Nei campi più disparati, sociale, culturale e di spettacolo, ricreativo, sportivo. Gruppi più o meno ampli (da 30 a 1500 iscritti) legati a temi e problematiche specifici come l'oncologia o il cuore, e ad alcune particolari patologie: leucemia, o diabete. Ci sono le federazioni danza e sportive in genere, istituto d'architettura e circoli parrocchiali oltre alle cooperative culturali in campo teatrale, musicale e dello spettacolo. Centri sociali, Società Corale, biblioteche e comunità. Parlano tutte la lingua della convivenza e condivisione d'interessi e valori e si riconoscono nella loro consulta che dispone di un contributo statale ed è organizzata in un direttivo rappresentativo di differenti interessi. La presidenza lavora per una legge quadro sul volontariato e l'associazionismo da proporre ai nuovi responsabili politici. I servizi e il no profit, il cosiddetto terzo settore, gravitano intorno all'associazionismo e da sempre cercano uno scambio con il comparto pubblico dell'assistenza, bene civico, e interesse comune; insomma lo stato sociale non può prescindere dai cittadini associati. In media ogni Sammarinese appartiene a un movimento e ne sostiene almeno due per per questo lo Stato è obbligato a svolgere la sua funzione 'sussidiaria' nei confronti del cittadino, che agisce come persona con e per gli altri.
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