VIOLENZA IN – GENERE Un percorso sulle relazioni di genere tra identità e cambiamento
Martedì 4 marzo avrà inizio presso il Teatro Concordia, Borgo Maggiore (ore 21.00) la rassegna cinematografica – ad ingresso gratuito – organizzata dal Dipartimento della Formazione dell’Università di San Marino, in collaborazione con l’Authority per le Pari Opportunità e l’Ufficio Attività Sociali e Culturali per contrastare la violenza domestica e contro la donna e i minori. Il Cineforum, rivolto a Scuole, Famiglie, Operatori delle Forze dell’Ordine, Operatori Socio Sanitari e alla Cittadinanza tutta, si propone di indagare le problematiche inerenti alla
differenza di genere ed è occasione per riflettere sul valore della diversità ma anche sul concetto rispetto, di uguaglianza e “parità di diritti”. La presenza di docenti universitari in qualità di relatori e moderatori offrirà spunti di riflessione e discussione. L’iniziativa è scaturita a seguito del Decreto Delegato del 2012 che ha incaricato il Dipartimento della Formazione dell’Università di San Marino di realizzare la formazione professionale del personale che si occupa direttamente dell’applicazione della Legge 20 giugno 2008, n.97, sulla “prevenzione e repressione della violenza contro le donne e di genere”. Pertanto è stato pertanto avviato un piano di formazione in più fasi, in accordo con i rappresentanti dell’Authority per le Pari Opportunità, rivolto ai soggetti coinvolti nella rete dei servizi citati dalla Legge.
Il tema della differenza di genere e la lotta contro la violenza sulla donna, non può comunque esaurirsi nelle aule scolastiche o in quelle dei tribunali; è necessario dunque trovare modalità per allargare la platea e diffondere una diversa concezione dei rapporti interpersonali, a partire da quelli di genere. Il Dipartimento, a questo scopo, ha predisposto, tra le varie iniziative rivolte alla cittadinanza, una serie di proiezioni cinematografiche per sensibilizzare l’opinione pubblica alla cultura del rispetto interpersonale e di genere insistendo sul valore e sulla protezione della diversità, ma anche sul concetto di uguaglianza e parità di diritti.
Di seguito il programma:
VIOLENZA IN-GENERE
Percorso sulle relazioni di genere tra identità e cambiamento
(Legge 20 giugno 2008, n° 97 “Prevenzione e repressione della violenza contro le donne e di genere”)
Il Dipartimento della Formazione dell’Università di San Marino organizza una rassegna cinematografica sulle tematiche di genere
Teatro Concordia – ore 21 - ingresso gratuito
martedì 4 marzo
COSMONAUTA
di Susanna Nicchiarelli, Italia 2009
Introduce: Elena Pacetti, Università di Bologna
martedì 18 marzo
UN GIORNO PERFETTO
di Ferzan Ozpetek, Italia 2008
Introduce: Sebastiano Bastianelli, Servizio Neuropsichiatrico RSM
martedì 15 aprile
TI DO I MIEI OCCHI
Te doy mis ojos di Iciar Bollain, Spagna 2003
Introduce: Federica Zanetti, Università di Bologna
martedì 29 aprile
PRECIOUS
di Lee Daniels, Stati Uniti 2009
Introduce: Federica Tarabusi, Università di Bologna
martedì 13 maggio
IL SOSPETTO
di Thomas Vinterberg, Danimarca 2012
Introduce: Luigi Guerra, Università di Bologna
Martedì 4 marzo avrà inizio presso il Teatro Concordia, Borgo Maggiore (ore 21.00) la rassegna cinematografica – ad ingresso gratuito – organizzata dal Dipartimento della Formazione dell’Università di San Marino, in collaborazione con l’Authority per le Pari Opportunità e l’Ufficio Attività Sociali e Culturali per contrastare la violenza domestica e contro la donna e i minori. Il Cineforum, rivolto a Scuole, Famiglie, Operatori delle Forze dell’Ordine, Operatori Socio Sanitari e alla Cittadinanza tutta, si propone di indagare le problematiche inerenti alla
differenza di genere ed è occasione per riflettere sul valore della diversità ma anche sul concetto rispetto, di uguaglianza e “parità di diritti”. La presenza di docenti universitari in qualità di relatori e moderatori offrirà spunti di riflessione e discussione. L’iniziativa è scaturita a seguito del Decreto Delegato del 2012 che ha incaricato il Dipartimento della Formazione dell’Università di San Marino di realizzare la formazione professionale del personale che si occupa direttamente dell’applicazione della Legge 20 giugno 2008, n.97, sulla “prevenzione e repressione della violenza contro le donne e di genere”. Pertanto è stato pertanto avviato un piano di formazione in più fasi, in accordo con i rappresentanti dell’Authority per le Pari Opportunità, rivolto ai soggetti coinvolti nella rete dei servizi citati dalla Legge.
Il tema della differenza di genere e la lotta contro la violenza sulla donna, non può comunque esaurirsi nelle aule scolastiche o in quelle dei tribunali; è necessario dunque trovare modalità per allargare la platea e diffondere una diversa concezione dei rapporti interpersonali, a partire da quelli di genere. Il Dipartimento, a questo scopo, ha predisposto, tra le varie iniziative rivolte alla cittadinanza, una serie di proiezioni cinematografiche per sensibilizzare l’opinione pubblica alla cultura del rispetto interpersonale e di genere insistendo sul valore e sulla protezione della diversità, ma anche sul concetto di uguaglianza e parità di diritti.
Di seguito il programma:
VIOLENZA IN-GENERE
Percorso sulle relazioni di genere tra identità e cambiamento
(Legge 20 giugno 2008, n° 97 “Prevenzione e repressione della violenza contro le donne e di genere”)
Il Dipartimento della Formazione dell’Università di San Marino organizza una rassegna cinematografica sulle tematiche di genere
Teatro Concordia – ore 21 - ingresso gratuito
martedì 4 marzo
COSMONAUTA
di Susanna Nicchiarelli, Italia 2009
Introduce: Elena Pacetti, Università di Bologna
martedì 18 marzo
UN GIORNO PERFETTO
di Ferzan Ozpetek, Italia 2008
Introduce: Sebastiano Bastianelli, Servizio Neuropsichiatrico RSM
martedì 15 aprile
TI DO I MIEI OCCHI
Te doy mis ojos di Iciar Bollain, Spagna 2003
Introduce: Federica Zanetti, Università di Bologna
martedì 29 aprile
PRECIOUS
di Lee Daniels, Stati Uniti 2009
Introduce: Federica Tarabusi, Università di Bologna
martedì 13 maggio
IL SOSPETTO
di Thomas Vinterberg, Danimarca 2012
Introduce: Luigi Guerra, Università di Bologna
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