Consapevolezza della propria identità, delle proprie radici. Questo uno dei punti principali, del messaggio dei Capitani Reggenti ai 27 partecipanti dei Soggiorni Culturali Estivi per giovani sammarinesi residenti all’estero. Ragazzi di età compresa fra i 18 e i 28 anni, provenienti – ha ricordato il segretario di Stato Valentini - da Stati Uniti, Argentina e Francia; per loro l'opportunità di avvicinarsi alla lingua, alla storia, alle istituzioni, della terra d’origine dei loro antenati. E l'udienza a Palazzo Pubblico, con la Reggenza, era il momento più atteso. “Siamo fieri di appartenere a questa Repubblica”, hanno sottolineato alcuni ragazzi, con un pizzico di emozione. “Siate sempre consapevoli – hanno detto i Capi di Stato – che con l'esperienza maturata in altre realtà. Potrete recare un prezioso contributo alla crescita economica, sociale e culturale di San Marino”. “L'emigrazione – hanno poi aggiunto – ha rappresentato un capitolo importante della storia di questo Paese. Questa esperienza deve oggi rappresentare per tutti noi un monito nel riflettere sugli attuali fenomeni migratori”.
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