Esperienze 'mistiche' nel prog sperimentale dei Runaway Totem

La loro musica è sognante, richiama percorsi mistici, indefiniti, in giro per l'animo umano. E' un progressive rock contaminato anche dai suoi elettronici dei computer quello dei Runaway Totem che a Serravalle, all'Amamapu, hanno presentato il loro album La Traccia.

Un'esperienza artistica trentennale cominciata nell'88 dalla quale sono nati 12 dischi. Particolare il mix di sonorità così come il nome: “Runaway Totem”, come rifiuto di qualsiasi idolo e, allo stesso tempo, una ricerca di connessione con mondi superiori. Il metodo di comunicarlo è uno di quelli universali: la musica che la band, composta da Roberto Gottardi e Raffaello Regoli, ha suonato davanti al pubblico sammarinese.

La Traccia, ultimo lavoro del gruppo, è stato proposto in tiratura limitata in un formato contenente un cd ma ispirato al vinile. "Matter Action": questo il nome dello spettacolo a Serravalle durante il quale la band ha già anticipato quali saranno i progetti – e il sound - per il futuro.

Mauro Torresi

I più letti della settimana:

Questo sito fa uso di cookie, anche di terze parti, necessari al funzionamento e utili alle finalità illustrate nella privacy e cookie policy.
Per maggiori dettagli o negare il consenso a tutti o alcuni cookie consulta la nostra privacy & cookie policy