
Simboli visivi passano attraverso la mente – nei bambini aperta e illimitata – vengono elaborati e diventano arte. Concetti in disegno, dialogo e parola. “Il manto e il velo e non solo” è un'installazione collettiva che raccoglie 403 opere realizzate dai bambini di 25 classi delle Elementari. A raccoglierle la Galleria Nazionale di San Marino, che le espone all'entrata e nell'Archivio performativo, visitabile anche nel weekend.
Tutto nasce dai laboratori d'arte contemporanea, guidati da Marinella Giacobbi - l'ideatrice - con la cura di Rita Canarezza - operatore culturale della Galleria - e il supporto di Elena Toccaceli - giovane studentessa sammarinese in Antropologia, Religioni e Civiltà Orientali all'Università di Bologna -. I piccoli artisti hanno esplorato temi di umanità, identità e diritti, trasformando pensieri in immagini e materia, elaborando creativamente. L'immaginazione infantile incontra due opere profonde, dalle quale prende ispirazione: Madonna della Rosa (1661) di Elisabetta Sirani e Boy with Bullet (1996) di Shirin Neshat. Epoche differenti, stessi valori sociali: al centro la libertà femminile, anche nell'arte. Con mani curiose e materiali di recupero, ogni bambino dà vita a un mondo personale, intimo e sorprendente. E poi, come parte dell'atto performativo, lo presenta davanti al pubblico. E la meraviglia prende forma.
Nel video le interviste a Marinella Giacobbi (ideatrice progetto) Elena Toccaceli (collaboratrice progetto) e Rita Canarezza (operatore culturale Galleria Nazionale)