Uasc: San Marino alle Olimpiadi dell’Arte di Nottingham

con 2 progetti direttamente dall’esperienza della Biennale dei Giovani Artisti con il network sammarinese Little Constellation promossi dalla Segreteria CULTURA e SPORT
Una vera e propria missione sammarinese costituita da 23 performers in terra olimpica: l’Inghilterra dalla parte della cultura per la prima volta ad opera di una cittadina, Nottingham, della sua università e dell’Agenzia inglese per lo Sviluppo delle Arti, si apre ufficialmente il WEYA, evento mondiale sui giovani artisti che puntualmente tornerà nella sua formula olimpionica in Brasile nel 2016.
Giovanissimi poco più che ventenni da tutto il modo si confronteranno incontrandosi, partecipando e ‘confondendosi’ mediante i loro progetti culturali. Una babele d’idee che alla fine parlerà all’unisono la lingua della sperimentazione.
“A Reading Sculpture” di Martina Conti parte da San Marino dopo alcune ‘prove generali’ recenti incentrate sul corpo e il libro: sculture umane per riflettere e capire.
“Ti’Tano: estetica del viaggio” del critico Alessandro Castiglioni autore di un progetto su 11 microaree che caratterizzano i piccoli stati sul turismo come rito.
I giovanissimi della Repubblica passati da Genova nella mostra “La Terra vista dal Mare” approdano sull’Isola che c’è: la Gran Bretagna per un sogno da realizzare.
Francesco Zingrillo
Nel servizio le voci di Rita Canarezza, Martina Conti e Simone Rastelli

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