UNIRSM, studi sulla vulnerabilità della terza torre
Uno studio sulla sicurezza monumentale, patrocinato dagli Istituti Culturali della Repubblica, che rappresenta uno dei primi lavori dettagliati sulla vulnerabilità sismica del Montale.
Il progetto si è focalizzato proprio sulla terza torre, perchè le altre due sono strutture aggregate e non avrebbero consentito facilmente un analisi isolata.
Dalle ricerche del 24enne è emerso che la terza torre risulta avere una buona capacità per affrontare una domanda sismica rilevante: nel dettaglio "Il Montale" avrebbe una vita nominale doppia rispetto a una struttura ordinaria di nuova costruzione.
"Informazioni utili e buone notizie per il territorio" ha commentato il Direttore del corso Angelo Marcello Tarantino, a conclusione della discussione, auspicando che queste analisi possano essere poi estese anche agli altri edifici e fungere da apripista per futuri studi al riguardo.
"Il nostro patrimonio monumentale è inestimabile e grazie a studi come quello realizzato – ha detto l'ingegnere Davide Forcellini - la nostra Università può diventare un punto di riferimento".
Nel video l'intervista a Fabrizio Giardi e al professore relatore Davide Forcellini.
Silvia Sacchi