Logo San Marino RTV

E' il world kiss day

6 lug 2017
Clark Gable e Vivien Leigh in Via col vento
Clark Gable e Vivien Leigh in Via col vento
Passionale, torrido, romantico, dolce. Oppure finto, ipocrita. Addirittura traditore. Dietro un bacio non c’è solo il lavoro di 35 muscoli facciali, ma anche molta storia della letteratura e del cinema. Non si poteva, dunque, che celebrare questo straordinario scambio di sentimenti, microbi e ferormoni tra esseri umani, dedicandogli dal 1990 la Giornata mondiale del bacio, quella del 6 luglio.

Baciare fa bene, riduce l’ansia e migliora il sonno. Parola di scienziati. Nella saliva, infatti, ci sono circa 60 milioni di batteri, virus e funghi attivano e rinforzano il sistema immunitario, agiscono positivamente sull’umore abbassando i livelli di cortisolo. Detto così, è davvero poco romantico.
Meglio, allora, pensare ai grandi baci passati alla Storia, come i basia tra Catullo e l’amata Lesbia. O ai baci che hanno fatto grande la letteratura (quello “infernale” tra Paolo e Francesca di dantesca memoria) e il cinema: quello appassionato tra quello Clark Gable e Vivien Leigh in Via col vento (1939) o quello tra Patrick Swayze e Jennifer Grey nel film cult Dirty Dancing – Balli proibiti (1987).

Ma non per tutti il bacio è un gesto positivo. In Cina, per esempio, è bandito perché è reputato antigienico. In alcune popolazioni africane, come i Masai, il bacio è un atto impuro. In Giappone, se non praticato in privato, viene considerato un gesto di maleducazione. In Occidente, invece, è tutta un’altra storia…

Riproduzione riservata ©