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Abs invoca le riforme e nuovi strumenti. Ammessa alla federazione bancaria europea

13 mag 2014
Abs invoca le riforme e nuovi strumenti. Ammessa alla federazione bancaria europeaAbs invoca le riforme e nuovi strumenti. Ammessa alla federazione bancaria europea
Abs invoca le riforme e nuovi strumenti. Ammessa alla federazione bancaria europea - Il sistema bancario sammarinese ha un futuro di successo davanti a sé, a patto che si facciano le ri...
E' un'analisi a tutto campo, quella del Presidente dell'ABS, Renzo Giacobbi, nel giorno dell'assemblea delle banche sammarinesi. Una considerazione che parte dall'alto prezzo pagato alla crisi economica e arriva fino alle sfide che il sistema bancario si prepara ad affrontare, forte di due importanti riconoscimenti: l'adesione alla SEPA,il sistema europeo dei pagamenti, e l'ammissione dell'ABS alla Federazione Bancaria Europea. Due passaggi che testimoniano i progressi compiuti dalla Repubblica e, al tempo stesso, la professionalità degli operatori bancari. Per uscire dalla crisi, Giacobbi indica 8 punti specifici, che prevedono una riduzione dei costi, una maggiore flessibilità operativa, l'innovazione tecnologica, la formazione professionale, nuovi servizi finanziari e la certificazione del rispetto degli standard internazionali. “Ma soprattutto – afferma Giacobbi – serve un nuovo contratto collettivo, che tenga conto delle nuove dinamiche”. Nessuna preclusione all'arrivo di istituti esteri, a patto che creino nuovi posti di lavoro e si rivolgano ad un mercato europeo e non quello locale. Il sistema deve essere rilanciato, anche se le banche della Repubblica mettono l'accento sulla dimostrata capacità di reggere in una situazione molto difficile. “Non abbiamo mai fatto mancare il sostegno all'economia reale – rivendica Giacobbi – e vogliamo continuare ad essere il pilastro fondamentale per una crescita sana ed equilibrata”. La crisi però ha fatto aumentare le sofferenze e la crescita dei crediti deteriorati ostacola la concessione di nuovi prestiti. Per questo il Presidente dell'ABS invoca una condivisione di responsabilità per supportare imprese e famiglie, pensando, ad esempio, a sistemi pubblici di garanzia, così come avvenuto in altre realtà. Al Governo l'esortazione a rivendicare, nei negoziati con l'Unione Europea, il diritto ad un differenziale competitivo, e ad ottenere deroghe e contropartite. Per l'accordo Ecofin l'invito a non sottoscrivere intese senza ottenere adeguate contropartite, evitando di aderire a norme che non sono ancora in vigore nei Paesi comunitari. Bene l'accordo contro le doppie imposizioni e l'uscita dalla Black List, di cui l'ABS rende merito alle istituzioni, spronandole però ad adoperarsi perché in tempi brevi le banche sammarinesi possano uscire dai confini della Repubblica. E a questo proposito, l'Associazione Bancaria offre al Governo un sostegno tecnico, mettendo a disposizione qualificati consulenti, per definire uno strumento giuridico che porti alla piena assimilazione tra il sistema bancario sammarinese e quello italiano.

Sergio Barducci


L'Associazione Bancaria Sammarinese è stata ammessa – dopo una rigorosa procedura d'accesso- alla Federazione Bancaria Europea, portavoce del mondo bancario dal1960. L'ABS entra così nel network delle 33 associaiozni bancarie nazionali UE o membri del consiglio d'Europa, che rappresentano circa 4.500 banche. Dal 29 al 31 maggio Meeting degli associati in Montenegro

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