La ricapitalizzazione di Aeradria, la società che gestisce l'aeroporto di Rimini, prende forma. Il pubblico ha fatto il possibile adesso tocca al privato. Per far quadrare i conti è prevista anche una cordata da 6 milioni di euro che probabilmente arriverà da soggetti privati, dopo il fallimento del mutuo chioesto a Banca Intesa.Questo sarà il principale punto all'ordine del giorno della prossima assemblea, in programma per fine mese. Bisogna darsi da fare per pagare i fornitori che tra il 2006 e il 2011 hanno fatto lavori per un investimento totale di 21 milioni di euro
Il grosso dei soci ha comunque già deliberato ovvero Provincia di Rimini, Ente Fiera, Camera di commercio, San Marino e Confindustria. Entro settembre arriveranno anche i soldi di Comune di Rimini e Riccione e la Regione. Così si raggiunge un 95% della compagine societaria
La ricapitalizzazione non poteva più aspettare: tutti hanno bene in mente le indicazioni dei revisori dei conti che invitavano caldamente i soci a provvedere con l’aumento di capitale già entro il 10 settembre per evitare il fallimento. Ne va quindi del futuro dell'infrastruttura.
Il grosso dei soci ha comunque già deliberato ovvero Provincia di Rimini, Ente Fiera, Camera di commercio, San Marino e Confindustria. Entro settembre arriveranno anche i soldi di Comune di Rimini e Riccione e la Regione. Così si raggiunge un 95% della compagine societaria
La ricapitalizzazione non poteva più aspettare: tutti hanno bene in mente le indicazioni dei revisori dei conti che invitavano caldamente i soci a provvedere con l’aumento di capitale già entro il 10 settembre per evitare il fallimento. Ne va quindi del futuro dell'infrastruttura.
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