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Aeroporto: è giallo sulle dichiarazioni dei commercianti. I presidenti di Osla e Usot non ne sapevano nulla

16 ago 2015
Aeroporto: è giallo sulle dichiarazioni dei commerciantiAeroporto: è giallo sulle dichiarazioni dei commercianti. I presidenti di Osla e Usot non ne sapevano nulla
Aeroporto: è giallo sulle dichiarazioni dei commercianti. I presidenti di Osla e Usot non ne sapevano nulla - Il giorno dopo le feroci polemiche seguite alle dichiarazioni dei commercianti di San Marino, circa...
Il giorno dopo le feroci polemiche seguite alle dichiarazioni dei commercianti di San Marino, circa una presunta volontà di chiusura dell' aeroporto di Rimini, da parte del governo italiano, già dal mese di settembre, la questione si tinge di giallo.
I presidenti di Osla e Usot si dicono completamente all' oscuro e affermano di non aver condiviso quel passaggio sul comunicato che porta anche la firma delle loro organizzazioni.
Massimo Canti, presidente Usc, getta, in qualche modo, acqua sul fuoco e precisa che non c'era alcuna intenzione di entrare in polemica e di non voler certo alimentarne di ulteriori.
"Ovviamente - ci dice oggi - ci auguriamo tutti che l' aeroporto Fellini continui ad operare e possa crescere nel numero dei voli e intensificare la propria attività". La dura reazione dell'on. Arlotti definiva le affermazioni "gravissime e destituite di ogni fondamento" , ipotizzando anche una chiara malafede. Raggiunto telefonicamente all'estero, dove si trova in questi giorni, il Presidente dell' Usot Riccardo Vannucci, si dice assolutamente sorpreso dell'intera vicenda. Non è a conscenza di alcuna indiscrezione circa la volontà di chiusura dell'aeroporto, non sapeva nulla del comunicato emesso anche a suo nome, e annuncia la volontà di chiedere spiegazioni al collega dell' Usc. Insomma, la questione si complica ed il mistero si infittisce.
Da dove arrivano queste indiscerzioni? Chi ne è davvero a conscenza?
Il Presidente Canti non ne fa cenno, si limita a rilevare che nessuno lo ha contattato e nessuno gli ha chiesto di ritirare le dichiarazioni fatte. "Aspettiamo settembre - afferma - e stiamo a vedere che cosa accadrà, se Rimini rimarrà o meno, tra gli aeroporti di interesse nazionale". Ma a rendere tutto ancora più difficile da comprendere c'è anche la presa di distanza del Presidente dell' Osla Mirko Dolcini, che di quel paragrafo, nel comunicato emesso, sostiene non saperne nulla neppure lui, di esserne assolutamente all'oscuro.
Un passaggio, quello sull'aeroporto che non sarebbe dunque condiviso.
A quanto pare la responsabilità di quelle dichiarazioni resterebbe tutta in carico all'Unione dei commercianti.
Anche Dolcini, come Vannucci, al suo rientro dall'estero, dove si trova per vacanza, intende incontrare il Presidente Canti e, insieme a lui, chiarire le ragioni di quelle affermazioni.

Sergio Barducci

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