La cosiddetta “cura dimagrante” delle black list italiane non ha interessato San Marino. Estate di preoccupazioni, dunque, per l’economia della Repubblica, su cui grava lo spettro della black list. E’ del 27 luglio il decreto che ha aggiornato le “liste nere” del Belpaese: quella del 2001, valida ai fini della norma CFC; del 2002 sul regime di indeducibilità dei costi sostenuti dalle imprese; ma soprattutto quella del ’99 – l’unica nella quale compare il Titano -, sulla residenza delle persone fisiche. Escono Cipro, Malta e Corea del Sud, considerati ora Paesi a fiscalità ordinaria; nessuna modifica, invece, per San Marino. Amareggiato il Segretario alle Finanze, al quale non è giunta alcuna comunicazione dalle autorità italiane.
Nel video l'intervista al Segretario di Stato per le Finanze, Pasquale Valentini.
Gianmarco Morosini
Nel video l'intervista al Segretario di Stato per le Finanze, Pasquale Valentini.
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