Il nuovo modello introdotto dal decreto appalti piace all'Ases, che si augura venga trasferito anche al settore edilizio. Da tempo, infatti, chiede più trasparenza e maggiore attenzione a quelle imprese da sempre in regola con tasse e contributi. Il decreto, infatti, introducendo il nuovo concetto di “offerta economicamente più conveniente”, vuole fare dell'appalto uno strumento di promozione e sostegno di politiche sociali, ambientali, occupazionali. Per favorire l'indotto. E garantisce rigidi e ripetuti controlli. In futuro è prevista una nuova normativa che disciplini anche opere pubbliche e concessioni per toglierle alla discrezionalità dei Governi. Il Segretario Mularoni è al lavoro e ci sono già stati incontri. Che il settore edile sia in profonda crisi non è una novità. L'Ases torna a chiedere un nuovo piano regolatore.
Anche la Csu guarda al rilancio dell'edilizia per uscire dalla crisi. E non è la sola a criticare l’ultimo Decreto sui Mutui prima casa.
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