Logo San Marino RTV

In calo la crescita occupazionale sul Titano

23 feb 2004
In calo la crescita occupazionale sul Titano
Crescita occupazionale che si ridimensiona nel settore del privato con incrementi del 50% in meno per il 2003. Flessione soprattutto tra i lavoratori frontalieri (-95 unità) risultano invece in crescita, di 378 unità, gli occupati residenti. Sono in totale 5746 i lavoratori assunti a tempo determinato, quasi il 50%. In merito ai comparti occupazionali: dopo gli incrementi degli anni ’90 cala il settore commerciale. Un arresto dell’occupazione anche in quello edile; flessioni considerevoli anche nel terziario e settore servizi.
Dopo la flessione di inizio 2000 è invece in crescita il comparto industria, che conta nel 2003 un +100 unità. Settore in espansione anche quelli bancario e assicurativo: 700 in tutto gli occupati. Rilevate le tendenze anche in merito ai livelli occupati: non basta a coprire la domanda interna la classe dirigenziale che soddisfa la richiesta di lavoro solo al 60%. Percentuale che scende al 72% per il livello impiegatizio, per i livelli meno specializzati poi la domanda dei locali viene totalmente coperta. Dati significativi anche in merito alla qualità dell’occupazione: a fronte di una richiesta di 246 diplomati all’anno la domanda interna ne soddisfa il 60%, tasso che scende al 57% nel caso dei laureati. Dai dati alle politiche da perseguire, dunque, per favorire con urgenza l’ingresso di diplomati e laureati sammarinesi nel mercato del lavoro.

Riproduzione riservata ©