Chi meglio di un imprenditore può consigliare ad un ragazzo il percorso di studi? In un periodo in cui l’offerta lavorativa sta diminuendo costantemente (il tasso di disoccupazione è aumentato di 2 punti percentuali nell’ultimo anno), abbiamo chiesto agli imprenditori sammarinesi di indicare scuole e università in grado di dare, secondo la loro opinione, prospettive di lavoro da qui a cinque anni.
“Attraverso l’elaborazione delle loro risposte – spiega Pier Giovanni Terenzi, Presidente della Camera di Commercio - la Camera di Commercio di San Marino intende dare il proprio contributo e supporto ai giovani sammarinesi in procinto di scegliere il proprio percorso di studi, e a coloro in cerca di occupazione”.
Il grafico a torta riporta le risposte così come fornite dalle imprese (la risposta era libera). Tra le scuole secondarie superiori, gli istituti tecnici si affermano al primo posto, consigliati dal 50% delle imprese. Il restante 50% si divide a metà tra chi consiglia una scuola professionale e chi un liceo.
Ma oltre alle indicazioni generiche “Istituto Tecnico” e “Scuola Professionale”, c’è anche chi ha specificato meglio il tipo di scuola (si veda istogramma n. 1): tra gli indirizzi più gettonati troviamo ai primi posti il linguistico e l’economico, seguiti da ragioneria, scientifico, classico e alberghiero. Infine alcune imprese consigliano informatica e agraria.
Per quanto riguarda la scelta dell’università (si veda istogramma n. 2), gran parte degli imprenditori suggerisce Ingegneria, nello specifico Ingegneria Gestionale, Elettronica, Informatica e Meccanica. Al secondo posto Economia e Commercio, seguita da Medicina. Quote rilevanti di imprese consigliano Lingue ed Informatica.
Molto interessanti sono risultate le risposte delle imprese alla domanda: “Quali lingue straniere consiglierebbe di studiare ad un giovane, per avere più facile accesso al mondo del lavoro fra 5 anni?” Come da copione, la totalità degli intervistati raccomanda lo studio dell’inglese. Ma il dato che fa più riflettere è quello relativo alla seconda lingua , il cinese, segnalato da più della metà delle imprese.
Lo seguono a ruota il russo e lo spagnolo.
“Attraverso l’elaborazione delle loro risposte – spiega Pier Giovanni Terenzi, Presidente della Camera di Commercio - la Camera di Commercio di San Marino intende dare il proprio contributo e supporto ai giovani sammarinesi in procinto di scegliere il proprio percorso di studi, e a coloro in cerca di occupazione”.
Il grafico a torta riporta le risposte così come fornite dalle imprese (la risposta era libera). Tra le scuole secondarie superiori, gli istituti tecnici si affermano al primo posto, consigliati dal 50% delle imprese. Il restante 50% si divide a metà tra chi consiglia una scuola professionale e chi un liceo.
Ma oltre alle indicazioni generiche “Istituto Tecnico” e “Scuola Professionale”, c’è anche chi ha specificato meglio il tipo di scuola (si veda istogramma n. 1): tra gli indirizzi più gettonati troviamo ai primi posti il linguistico e l’economico, seguiti da ragioneria, scientifico, classico e alberghiero. Infine alcune imprese consigliano informatica e agraria.
Per quanto riguarda la scelta dell’università (si veda istogramma n. 2), gran parte degli imprenditori suggerisce Ingegneria, nello specifico Ingegneria Gestionale, Elettronica, Informatica e Meccanica. Al secondo posto Economia e Commercio, seguita da Medicina. Quote rilevanti di imprese consigliano Lingue ed Informatica.
Molto interessanti sono risultate le risposte delle imprese alla domanda: “Quali lingue straniere consiglierebbe di studiare ad un giovane, per avere più facile accesso al mondo del lavoro fra 5 anni?” Come da copione, la totalità degli intervistati raccomanda lo studio dell’inglese. Ma il dato che fa più riflettere è quello relativo alla seconda lingua , il cinese, segnalato da più della metà delle imprese.
Lo seguono a ruota il russo e lo spagnolo.
Riproduzione riservata ©
