La Segreteria Confederale CSdL ha fatto il punto sulle problematiche aperte in vista dell’incontro del 5 settembre con il Governo. Le priorità sono i temi che riguardano le politiche economiche, le relazioni internazionali, la revisione della legge sul lavoro, le politiche per l’occupazione qualificata e la formazione, l'equità fiscale, il sistema pensionistico, lo stato sociale, il completamento della riforma della PA e del processo di riorganizzazione dell’ISS, il costo della vita, la politica delle abitazioni. All’esecutivo la CSdL chiederà anche di conoscere gli orientamenti sulla finanziaria 2007, tenendo conto che finora non è stato presentato il Documento di Programmazione Economica-finanziaria. I nodi programmatici della riforma del mercato del lavoro al centro della segreteria CDLS. Una legge che secondo la Confederazione Democratica, rappresenta un passo in avanti sul fronte delle norme antiprecarietà, da salvaguardare per avviare un confronto finalizzato al potenziamento delle norme sanzionatorie e all’allargamento delle tutele alle fasce di lavoratori che ne sono rimaste escluse. Rilanciata inoltre l’urgenza delle leggi sugli ammortizzatori sociali. Affrontato infine il nodo della riforma delle pensioni. La CSDL torna a sottolineare la necessità di aprire una fase di confronto sui temi elencati nell’artico 12 della legge previdenziale 'ed eliminare così’ distorsioni ed errate interpretazioni. Resta aperta infine - sottolinea la Confederazione - l’esigenza di completare il nostro sistema pensionistico con la realizzazione del secondo pilastro'.
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