Comitato dei risparmiatori Swiss-Air chiede risposte

'Se non ci sarà un tavolo di confronto a tre tra banca, governo e risparmiatori, faremo nuovi sit – in di protesta'. Il comitato attende ancora risposte sulla vicenda, mentre il governo, che si era preso l’impegno di approfondire la questione con i diretti interessati, ha incontrato i vertici dell’istituto di credito. 'Non possiamo risolvere il problema, dice l’esecutivo – visto che riguarda privati, ma seguiamo l’evolvere. Abbiamo chiesto alla vigilanza di svolgere il suo ruolo e vogliamo il massimo delle tutele in prospettiva al sistema e agli stessi risparmiatori'. La Carisp, nel crac che ha coinvolto la compagnia aerea, sta portando avanti azioni legali in Svizzera e Gran Bretagna a tutela anche degli investitori nella speranza di recuperare una parte delle cifre andate perdute. Nel frattempo in tribunale sono state avviate una 20ina di cause da parte di risparmiatori traditi, per carenza di informazione da parte dell’istituto coinvolto. Lo stesso comitato che si e’ creato a San Marino e’ composto da un 70ina di clienti Carisp. Un crac finanziario che sul Titano ha visto coinvolte 230 persone con in mano titoli e strumenti finanziari della Sairgroup-Swiss-Air”. 135 residenti e 95 non residenti, per un giro di affari intorno ai 13 milioni di euro. Una buco importante sul quale il comitato non intende fare marcia indietro e ha in programma altre forme più incisive di protesta.

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