Cis: probabile "ammorbidimento" del blocco dell'operatività per le semplici spese quotidiane

Sul tavolo le preoccupazioni dei correntisti Cis: “Numerose le segnalazioni di persone – riferiscono Ucs, Asdico e Sportello Consumatori - che si trovano in fortissima difficoltà”. Non riescono a pagare rette, fatture, rate di acquisto di beni e altre spese quotidiane. Seppur nel quadro della vigilanza rafforzata disposta da Bcsm sulla banca commissariata, emerge, dunque, la necessità di prevedere almeno un “ammorbidimento” – insistono - delle condizioni del blocco dell'operatività, imposto il 21 febbraio scorso per altri 30 giorni, per chi non transa somme cospicue, ma compie movimentazioni “semplici di uso quotidiano”. Un segnale di fiducia che dal Commissario straordinario Sido Bonfatti è arrivato.

Ad oggi, tuttavia, poche certezze sul futuro. Bonfatti – fanno sapere le associazioni dei consumatori - sta compiendo tutte le verifiche necessarie per poter dare i giusti input in grado di far ripartire la banca ma, in ogni caso, è presto per avere un quadro esaustivo della situazione. Tra gli scenari possibili, una ricapitalizzazione oppure la vendita a soggetti terzi. Ucs, Asdico e Sportello Consumatori auspicano infine che la liquidazione di Banca CIS non sia soluzione da considerare, perché – dicono – tale non sarebbe”.

Nel servizio l'intervista a Francesca Busignani, Presidente Ucs

Leggi il comunicato congiunto Ucs, Asdico e Sportello Consumatori

Cis: probabile "ammorbidimento" del blocco dell'operatività per le semplici spese quotidiane

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