Congresso Fups-Csdl: pensionati a tutto campo, critiche a riforma previdenziale e riferimenti a debito e giustizia

Tocca tutti i temi caldi nel Paese la Fups-Csdl. Riforma previdenziale, banche, giustizia, debito pubblico. Pensionati a tutto campo nel far sentire la loro voce, specie sui cambiamenti che dovrebbero arrivare entro l'estate con la riforma. E' il segretario uscente Elio Pozzi, che si è ricandidato, a passare in rassegna i punti critici. Tra questi, il passaggio al contributivo definito “improponibile”, perché porterebbe a un forte impoverimento dei pensionati. Respinta l'idea di innalzare l'età, così come i tagli prospettati.

“I pensionati non ci stanno a sopportare il peso del debito”, dichiara Pozzi che torna a chiedere equità fiscale e maggiori controlli. La Fups si dice poi preoccupata per la tenuta della qualità del sistema sanitario. Durante l'assemblea l'intervento del segretario di Stato alla Sanità, Franco Santi, che ribadisce la necessità di intervenire sulla previdenza, garantendo equità e solidarietà, e invita a non collegare la questione con i problemi del sistema bancario. Proprio a proposito di banche, la Fups esorta a far pagare chi il dissesto finanziario lo ha causato. E tratta anche le questioni giudiziarie, esprimendo solidarietà ai commissari della legge.

Per crescere, ha spiegato Pozzi, bisogna puntare sul manifatturiero, guardando ai giovani. Sullo sfondo resta l'appello per attuare in modo pieno la “Carta dei diritti delle persone anziane”. Al termine dell'assemblea le votazioni per il nuovo Consiglio direttivo che designerà un segretario.

Mauro Torresi

Nel servizio, l'intervista al segretario uscente della Fups-Csdl Elio Pozzi

Ecco i 18 componenti del nuovo Comitato Direttivo della Federazione

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