Crisi occupazionale: le reazioni dei sindacati, tra delusione per l'operato del Governo e paura di default per il Paese

E' diventato ormai un allarme permanente quello relativo all'emorragia di occupati in Repubblica, lanciato in maniera ripetuta dai sindacati che a fronte delle ultime cifre diffuse dal Segretario Belluzzi sulla mobilità – 521 lavoratori interessati da gennaio ad oggi - non fanno mistero della profonda insoddisfazione verso l'operato del Governo e nel caso della CSdL del forte timore che il Paese sia davvero sull'orlo del fallimento anche a causa della paventata crisi di liquidità.
Non ha dubbi nemmeno la CDLS sul fatto che l'arrivo di nuovi investitori resti la miglior risposta alla crisi occupazionale, ma non si può prescindere dal cambiamento.
Nuovi investimenti certo, che dovevano essere attirati – sottolinea l'USL – tramite decreto incentivi e riforma tributaria, ma fin qui nessun riscontro.
Nel video le interviste a Giuliano Tamagnini, Segretario generale CSdL; Marco Tura, Segretario generale CDLS; Francesco Biordi, Segretario generale USL.

Silvia Pelliccioni

I più letti della settimana:

Questo sito fa uso di cookie, anche di terze parti, necessari al funzionamento e utili alle finalità illustrate nella privacy e cookie policy.
Per maggiori dettagli o negare il consenso a tutti o alcuni cookie consulta la nostra privacy & cookie policy