Crisi e tasse spengono il Capodanno. L’86% degli italiani celebrerà il nuovo anno a casa

Crisi e tasse spengono il Capodanno. L’86% degli italiani celebrerà il nuovo anno a casa.

Natale e Capodanno viaggiano sulle stesse frequenze, quelle low cost. Anche la Riviera perde il suo grande spolvero: nei siti degli alberghi riminesi la metà dei click. "Il movimento è scarso - racconta Patrizia Rinaldis, presidente degli albergatori - le strutture sono quasi piene solo per la notte del 31 e i clienti scelgono la pensione completa, con un solo pernottamento è molto difficile sostenere le spese".
Il 10% degli alberghi ha addirittura scelto di non aprire. Le offerte sono anche molto allettanti: si possono prenotare pacchetti a 200 euro per tre giorni in un tre stelle a pensione completa.
Questa si conferma un tendenza del bel paese e non solo rivierasca: l’86% degli italiani celebrerà il nuovo anno a casa. Nel video l’intervista a Filippo Bronzetti (Presidente Usot)

Valentina Antonioli

Crisi e tasse spengono il Capodanno. L’86% degli italiani celebrerà il nuovo anno a casa

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