Non sarà ancora la parola fine, ma sicuramente un passaggio importante che consentirà a molti di tirare un sospiro di sollievo. Entro la fine di novembre Sedici Banca e Bentos assicurazioni passeranno di mano, entrando nella disponibilità di Intesa San Paolo, come stabilito nell'accordo sottoscritto fra le banche creditrici e omologato dal Tribunale di Bologna. E' un passaggio che, di fatto, sbloccherà l'intera situazione di Delta che, cessando di essere un gruppo bancario, vedrà concludersi anche il periodo di commissariamento. A quel punto diventerà operativa la NewCo costituita dalle banche creditrici per la gestione di Delta e di cui Cassa di Risparmio detiene una quota del 10%. Toccherà quindi a questa società occuparsi di tutti gli aspetti, comprese le pratiche relative alla riscossione dei crediti. C'è molta attesa per l'avvìo di questa attività, anche perché si confida di dare una decisa impronta manageriale da parte di chi, essendo direttamente coinvolto, ha motivati interessi. Sul fronte finanziario si prospettano rientri importanti di capitali investiti nell'operazione, e non solo per la Cassa. Finanziamenti erano stati concessi anche da alcune banche sammarinesi, che appena perfezionate le cessioni a Intesa San Paolo, potranno rientrarne in possesso. Si parla, approssimativamente di qualche centinaio di milioni di euro, e questo garantirà una più ampia liquidità all'intero sistema. Preoccupazione fra i lavoratori dei due istituti che passeranno nel controllo di Intesa San Paolo, che secondo gli accordi saranno trasferiti senza dipendenti. I sindacati italiani hanno chiesto un incontro ai vertici di Cassa di Risparmio e della Fondazione San Marino, per affrontare il tema occupazionale anche del gruppo Delta. Un colloquio che si terrà nei prossimi giorni a San Marino, quando saliranno i dirigenti sindacali delle tre sigle italiane.
Sergio Barducci
Sergio Barducci
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